Piccolo locale con pochi coperti ma molto curato, soprattutto nella zona dove sono esposte le bottiglie di vino che compongono una carta molto ampia e dinamica con circa trecento etichette. Ci sembra imperfetta solo nel nome: in cucina Roberto Negro e in sala il fratello Stefano. Servizio attento e preciso, cucina che spazia dalla tradizione al pescato, con ottime materie prime, partendo dal Roero: i gnocchetti di patate blu di mucca e pere madernassa, i capunet ripieni di baccalà e patate crema di zucca e polvere di olive. Necessaria la prenotazione.
Prezzi €: A15, P14-15, S16-18, D8, formaggio 12